L’azienda controllata dal Gruppo FECS, Radiatori 2000 S.p.A., con sede a Ciserano (BG), al fine di monitorare l’esposizione all’alluminio della popolazione lavorativa nell’industria metallurgica, nel corso dell’anno 2019, ha aderito al Progetto “Alluminio HPG 23” promosso da Confindustria Bergamo in collaborazione con l’Università degli Studi di Brescia.
25 i dipendenti, scelti tra il reparto di pressofusione ed il reparto forni (comparti a stretto contatto con l’alluminio fuso) che sono stati sottoposti sia alla misurazione della capacità polmonare effettuata presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo sia ad un monitoraggio biologico personale allo scopo di verificare l’eventuale presenza di tracce di alluminio nel corpo. I risultati del campionamento, condivisi anche con il Medico Competente, non hanno evidenziato alcuna preoccupazione ed hanno condotto a buoni risultati per tutti i lavoratori interessati.
Per raggiungere un quadro più approfondito della situazione, quest’anno l’Azienda ha deciso di completare il monitoraggio dei propri dipendenti eseguendo ulteriori indagini sia attraverso campionamenti personali che dell’ambiente di lavoro, ponendo l’attenzione sui reparti non interessati dal Progetto “Alluminio HPG 23”.
Anche in questo caso, le risultanze condivise sempre con il Medico Competente, hanno dato esito favorevole descrivendo un quadro nel complesso positivo. La salute dei nostri dipendenti e tutela della loro sicurezza sul luogo di lavoro sono le nostre priorità.
Radiatori 2000 spa continuerà, anche nel corso del 2020, ad aderire a progetti che possano osservare costantemente chi lavora con noi.